Pubblicazione di nuovi standard ambientali dell’UE per le industrie alimentari, delle bevande e del latte

Il 4 dicembre 2019 la Commissione ha pubblicato le conclusioni sulle migliori tecniche disponibili (BAT, Best Available Technique) per l’industria alimentare, delle bevande e del latte (FDM, food, drink and milk industry). I nuovi standard derivano da una revisione del documento di riferimento sulle migliori tecniche disponibili (BAT) per le industrie alimentari, delle bevande e del latte. Aiutano le autorità nazionali a ridurre l’impatto ambientale di circa 2 800 installazioni FDM. Le principali questioni ambientali per l’industria FDM consistono sostanzialmente nel consumo di acqua e nell’inquinamento delle acque, nonché nell’inquinamento atmosferico e nei problemi di odore.

Acque reflue non trattate di alcuni settori, ad es. la produzione di carne, pesce, latte e olio vegetale, contengono elevate concentrazioni di sostanze biodegradabili come grassi, oli e grassi. I livelli di emissione possono essere 10–500 volte superiori rispetto alle acque reflue domestiche. I principali inquinanti atmosferici dei processi FDM sono polvere, composti organici volatili (TVOC) e odori. Possono anche essere rilasciati refrigeranti contenenti ammoniaca e alogeni.

Le conclusioni sulle BAT comprendono i livelli di emissione associati alle BAT che hanno il potenziale, attraverso la loro traduzione in limiti di emissione nelle autorizzazioni, di determinare una notevole riduzione delle emissioni dal settore del FDM. Sono stati fissati livelli indicativi di prestazione ambientale per il consumo di acqua/scarico delle acque reflue, emissioni nell’acqua, emissioni nell’aria e consumo di energia per 10 settori del FDM. Questi includono produzione di birra, trasformazione lattiero-casearia, frutta e verdura, macinazione del grano, lavorazione della carne, lavorazione dei semi oleosi e raffinazione dell’olio vegetale, bevande analcoliche e nettare/succo, produzione di amido, produzione di zucchero e alimenti zootecnici.

Più in particolare, per quanto riguarda le emissioni nell’acqua, le conclusioni sulle BAT FDM si concentrano sulle tecniche per massimizzare il risparmio idrico e sull’ottimizzazione dell’uso dell’acqua, nonché sulle tecniche di trattamento delle acque reflue utilizzate per ridurre le concentrazioni di inquinanti nell’effluente. I livelli di emissione associati alle BAT sono stabiliti anche per la domanda di ossigeno chimico, i solidi sospesi totali, l’azoto totale e il fosforo totale.

Per quanto riguarda le emissioni nell’atmosfera, le conclusioni sulle BAT riguardano una serie di tecniche per ridurre le emissioni nell’atmosfera di inquinanti provenienti da diversi settori del FDM. I livelli di emissione associati alle BAT sono fissati per gli inquinanti, compresi i composti organici volatili e la polvere. Inoltre, vi sono importanti miglioramenti nel monitoraggio delle emissioni nell’atmosfera, in particolare misurando vari inquinanti con una frequenza di monitoraggio minima.

Infine, le singole conclusioni sulle BAT aiutano le autorità nazionali ad affrontare questioni quali l’efficienza delle risorse, i rifiuti, l’uso di sostanze nocive e refrigeranti.

Le autorità competenti degli Stati membri hanno 4 anni per verificare se le condizioni di autorizzazione per gli impianti esistenti sono in linea con le nuove norme e, se necessario, rivedere le autorizzazioni. Le nuove installazioni (autorizzate per la prima volta dopo la pubblicazione delle conclusioni sulle BAT) devono soddisfare immediatamente i nuovi requisiti.

Di conseguenza, le conclusioni sulle BAT per il settore del FDM svolgono un ruolo importante nel raggiungimento degli obiettivi della politica ambientale dell’UE.

Le conclusioni sulle BAT per le industrie alimentari, delle bevande e del latte sono la sedicesima di una serie di decisioni di esecuzione della Commissione adottate ai sensi della direttiva sulle emissioni industriali (IED). La direttiva sulle emissioni industriali fornisce un quadro per la regolamentazione di circa 50 000 impianti industriali in tutta l’UE. Richiede che queste installazioni siano in possesso di un permesso basato sull’uso delle migliori tecniche disponibili.

I documenti di riferimento sulle BAT e le conclusioni sulle BAT sono stabiliti in un processo a livello di UE che comprende Stati membri, rappresentanti del settore e organizzazioni non governative (ONG). Le conclusioni sulle BAT mirano a raggiungere un livello elevato di protezione dell’ambiente nel suo insieme, tenendo conto della fattibilità economica e tecnica.

 

Il documento è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea GU L 313 del 4.12.2019.

 

Fonte: Commissione europea