A dicembre 2023, i prezzi medi del latte alla stalla nell’UE sono aumentati del +2,6% rispetto al mese precedente, attestandosi a 46,61 c/kg. Questo prezzo è inferiore del 20% rispetto a dicembre 2022.

Le stime degli Stati membri indicano un leggero calo dei prezzi del latte nel gennaio 2024, a 45,94 centesimi/kg (-1,4%). In tutti gli Stati membri i prezzi del latte sono stati inferiori a quelli di un anno fa, ad eccezione di Cipro (+1%).

I prezzi più alti del latte vaccino biologico a dicembre 2023 sono stati segnalati in Cipro (103 c/kg), Polonia (63,7 c/kg) e Spagna (62,9 c/kg), mentre i più bassi in Lettonia (35,9 c/kg), Estonia (41,9 c/kg) e Romania (42,8 c/kg). Solo in Romania, Estonia e Lettonia i prezzi biologici sono riportati inferiori a quelli del latte convenzionale.

 

La raccolta di latte vaccino nell’UE sta rallentando nel quarto trimestre del 2023. Le consegne sono diminuite a dicembre 2023 del -0,6% (-73.000 tonnellate) rispetto a dicembre 2022 e sono aumentate del +0,1% nel 2023 rispetto al 2022. In Francia (2° produttore di latte) la produzione di latte è diminuita del -2,7% e in Irlanda del -4,1% nel 2023. Le consegne di latte a dicembre sono diminuite in 13 Stati membri, tra cui Irlanda (-27,1%), Croazia (-6,2%), Paesi Bassi (-2,4%), Germania (-0,4%) e Francia (-0,3%). Notevoli aumenti della produzione negli Stati baltici (Estonia, Lituania, Lettonia), Cipro, Portogallo e Belgio.

A dicembre 2023, il 3,8% del totale del latte crudo raccolto era biologico con le quote più alte registrate in Austria (18,9%), Svezia (16,6%) e Danimarca (12,4%), e quelle più basse in Polonia (0,3%), Bulgaria (0,3%), Estonia (0,3%) e Portogallo (0,3%). Nel 2023 non è stata segnalata alcuna produzione di latte biologico in Malta e Croazia.

La produzione di SMP dell’UE è diminuita del -4,9% rispetto al 2022. La produzione UE è aumentata per altre categorie di prodotti lattiero-caseari quali: fermentato (+1,8%), latte alimentare (+0,3%), formaggio (+1,5%), panna (+3%), burro (+2,2%), latte condensato (+6,7%) e WMP (+3%).

I prezzi dei prodotti lattiero-caseari sono aumentati nelle ultime 4 settimane (al 18/02/2024) per il burro (+0,8%), il cheddar (+1,5%) e il gouda (+1,1%), e sono diminuiti per il siero di latte in polvere (-3,2%), SMP (-0,7%), WMP (-1,5%), edam (-0,3%) e emmental (-1,3%).

Le esportazioni di prodotti lattiero-caseari dell’UE sono aumentate nel periodo gennaio-novembre 2023 (compreso il Regno Unito) per tutti i prodotti lattiero-caseari: SMP (+13%), burro (+15%), condensato (+10%), siero di latte in polvere (+4%), formaggi (+3%), WMP (+11%) e butteroil (+7%). Le esportazioni totali dell’UE nel periodo gennaio-novembre 2023, espresse in equivalente latte, sono state pari a +8 % e il valore di tali esportazioni è stato pari allo stesso livello del periodo gennaio-novembre 2022. Il valore delle esportazioni lattiero-casearie dell’UE ha superato i 13,8 miliardi di euro.

Le esportazioni di burro dell’UE sono aumentate verso gli Stati Uniti (+14%), l’Arabia Saudita (+82%), la Cina (+23%), la Corea del Sud (+11%), il Marocco (+133%) e altre destinazioni principali, ma sono diminuite verso il Regno Unito (-19%). Le esportazioni di formaggio dell’UE verso il Regno Unito sono aumentate del +1%, quelle verso la Svizzera del +1%, quelle verso la Cina del +14% e quelle verso il Cile da 8.338 tonnellate a 24.856 tonnellate (+198%), ma sono diminuite verso gli Stati Uniti del -3%, verso il Giappone del -11%, verso la Corea del Sud del -6% e l’Arabia Saudita del -6%.

Le esportazioni di SMP dell’UE sono aumentate del +28% in Algeria, del +29% in Egitto, del +66% in Arabia Saudita, del +32% in Malesia o del +16% nello Yemen, ma sono diminuite del -38% in Indonesia e del -23% nelle Filippine.

Le esportazioni di WMP dell’UE sono aumentate verso il Regno Unito del +11%, verso la Repubblica Dominicana del +23%, per Singapore del +34%, verso l’Algeria da 6.583 tonnellate a 25.331 tonnellate e verso la Nigeria da 3.441 tonnellate a 13.185 tonnellate, ma sono diminuite verso altre destinazioni principali, tra cui Cina (-34%), Oman (-17%) e Kuwait (-24%).

La produzione di latte della Nuova Zelanda a dicembre 2023 (7° mese di nuova stagione) è aumentata del +0,9% ed è in crescita nel 2023 del +0,9% rispetto al 2022. A dicembre 2023 i prezzi del latte sono aumentati del +2,8%, fino a 32,5 centesimi/kg.

La produzione di latte dell’Australia a dicembre 2023 è aumentata del +2,2% (6° mese della nuova stagione) ed è aumentata del +0,5% nel 2023.

La produzione di latte del Regno Unito a dicembre 2023 è diminuita del -0,2% e nel 2023 si è attestata allo stesso livello del 2022.

La produzione di latte degli Stati Uniti è diminuita del -0,3% a dicembre 2023 (6a volta da giugno 2022) e si è attestata allo stesso livello del 2022. Il prezzo del latte alla stalla di dicembre è diminuito del -8%, scendendo a 37,5 centesimi/kg.

Sul mercato mondiale (18/02/2024), i prezzi dei prodotti lattiero-caseari sono aumentati nelle ultime due settimane in Oceania e sono diminuiti negli Stati Uniti, ad eccezione dei prezzi della WMP (+0,7%). In Oceania, i prezzi del burro sono aumentati del +9,7%, e quelli di SMP e cheddar del +4,2% nelle ultime due settimane. Gli Stati Uniti sono l’esportatore più competitivo di SMP e cheddar, l’Oceania per la WMP e l’UE per il burro.