Il Consorzio Disolabruna® è nato per la valorizzazione dei prodotti della razza Bruna Italiana, ed opera per la promozione di attività finalizzate a tutelare e diffondere i prodotti tipici che i soci realizzano con il latte di queste bovine.  Per permettere a tutti di conoscere più da vicino le aziende e i loro proprietari, ha avviato un percorso conoscitivo attraverso l’Italia, che oggi ci porta in provincia di Bari presso la Masseria “La Lunghiera” di Mariangela Netti. Questa intraprendente ragazza nel 2002 ha deciso di affiancare i genitori nella conduzione dell’azienda zootecnica, puntando a recuperare le tradizioni di una volta con la produzione artigianale di formaggi tipici.

Inizialmente si trattava di un allevamento di modeste dimensioni, nei progetti della giovane Mariangela si contava infatti un caseificio, una sala conferenze e la voglia di tenere unita la propria famiglia. Oggi la sua MasseriaLa Lunghiera”, è meta di turisti nazionali e internazionali che vi sostano per assaggiare le prelibatezze della sua cucina e visitarne l’azienda. Tutto questo è stato possibile grazie alla determinatezza e alla caparbietà della giovane imprenditrice che si è messa in gioco, e ha saputo trasformare le proprie ambizioni in una realtà bellissima.

La vediamo spesso ospite di trasmissioni enogastronomiche televisive, farci scuola con le sue ricette, spiegare l’origine dei prodotti della sua regione. Mariangela ama il lavoro all’aria aperta; la sua indipendenza e la voglia di portare avanti il lavoro iniziato dalle 2 generazioni femminili, mamma Antonia e nonna Angela, che l’hanno preceduta e che si proietta oggi sui suoi tre figli. Una decisione molto particolare se si considera il settore prettamente maschile nel quale Mariangela ha dato dimostrazione del suo impegno e del suo talento per non permettere che i valori e le conoscenze zootecniche e casearie di famiglia si perdessero.

La scelta di continuare ad allevare la Bruna deriva dalle eccellenti qualità del latte proveniente da questa razza, con il suo elevato contenuto di proteina KBB che lo rende più pregiato per la maggiore resa alla caseificazione. Con l’arrivo di Mariangela l’azienda cresce, prima con l’acquisizione di quote latte fino ad aumentare di un terzo il valore aziendale, poi con l’arrivo di nuovi capi in lattazione, la costruzione di una nuova stalla e infine quella del caseificio con lo spaccio. La superficie coltivata si estende e in stalla si fanno continui adeguamenti per garantire il benessere animale, dando ampio spazio alla tecnologia e rendendo il lavoro di gestione della mandria più efficace e redditizio.

Iscritta al Consorzio Valorizzazione Prodotti razza Bruna italiana dal 2010, con una produzione annua di latte trasformato di 155.000 kg, i formaggi della Masseria come la burrata, caciocavallo, caciotta, canestrato, mozzarella fior di latte, primosale, scamorza e tenerello, riportano oggi i sapori autentici di un tempo, quelli di un prodotto artigianale che le ha insegnato a produrre nonna Angela.

Oggi anche i consumatori locali più anziani possono tornare ad assaporare i sapori dell’infanzia, e i turisti che vengono da lontano o le scolaresche degli istituti locali posso assistere a eventi di degustazione e addirittura seguire Mariangela in vere e proprie lezioni di mungitura o assistere alle fasi di trasformazione del latte, portando a casa un’esperienza indimenticabile.

Oltre ai prodotti caseari, all’interno della Masseria è possibile acquistare altri saporiti frutti della sua terra, tutti dotati di certificazione Biologica, come l’olio extravergine di oliva, la frutta fresca e secca, le marmellate, gli ortaggi e molti altri ancora.

Il segreto di Mariangela? La passione: “se ti piace il tuo lavoro, non si chiama lavoro, ma una crescita interiore che non si ferma mai!” E i risultati arrivano.