La 34° edizione del World Cheese Awards, la competizione organizzata dalla Guild of Fine Food che premia i migliori formaggi del mondo, si è svolta quest’anno sui fiordi norvegesi, a Trondheim, e ha visto trionfare proprio un formaggio norvegese, contro Paesi dalla tradizione casearia più antica e consolidata. 

Quest’anno la cifra record di formaggi partecipanti, 4.502 per 260 giurati da una quarantina di Paesi.
Negli spazi dello Spektrum Center di Trondheim, i tavoli allestiti con i campioni inviati hanno visto i giudici osservare, annusare e degustare formaggi dai 5 continenti e rimanere stupiti per delle autentiche scoperte, come un formaggio indiano su cui i giudici hanno espresso pareri molto positivi e unanimi.
Sono stati premiati i migliori formaggi con il riconoscimento Gold, Silver e Bronze, ma soprattutto i SuperGold decretati dalla giuria ristretta di esperti, fra gli ori attribuiti.

Il vincitore assoluto è stato per il 2023 il norvegese Nidelven Blå, un formaggio a latte vaccino pastorizzato, erborinato, prodotto da Gangstadt, una fattoria che produce formaggi, yogurt e gelato con latte vaccino. 

Scelto fra 16 finalisti, questo formaggio, che deve il suo nome ad un fiume della contea di Trøndelag, in cui è prodotto, ha ricevuto molti apprezzamenti da parte della giuria, in particolare è stato valutato positivamente per la consistenza e per l’equilibrio fra latte e sapori blu, dove non emergono note di penicillium e anche l’amaro serve da bilanciamento. 


Per quanto riguarda il medagliere dell’Italia, i SuperGold sono stati 13, aggiudicandosi a pari merito 3 premi ciascuno la Nazionale Parmigiano Reggiano e la Latteria Moro:

Sono stati invece 80 i Gold, dove questa volta la Nazionale PR ha dovuto vedersela con il Caseificio Il Fiorino che ne ha visti riconosciuti ben 4.
125 i Silver, fra cui ci sono state delle conferme per i caseifici che hanno ottenuto riconoscimenti d’eccellenza, SuperGold o Gold, per le loro produzioni.
Fra i 170 Bronze conquistati dall’Italia, anche i due premi alla Scuola Casearia di Pandino con la Canestrella SCP e la Canestrella pepe nero SCP. 

In Norvegia si è tenuto inoltre un incontro con la realtà ucraina di ProCheese. A loro è stato devoluto l’incasso delle vendite delle maglie della Nazionale italiana del Parmigiano Reggiano degli scorsi anni, a favore della fattoria “Lyman Goat” della regione di Kherson, contribuendo fattivamente a ricostruire questa azienda distrutta dalla guerra.

Complimenti a tutti i partecipanti italiani!

A questo link l’elenco completo dei vincitori