Gold Standard Diagnostics Trieste, la sede in Italia di Gold Standard Diagnostics, centro di competenza tecnologica per lo sviluppo ed ottimizzazione di nuovi kit per micotossine e residui di farmaci veterinari, offre soluzioni complete ai propri clienti, con un portfolio di test diagnostici innovativi, supportati da strumentazione di alta qualità e servizi orientati al cliente, ed è reduce da una recente operazione di rebranding a fine 2022.

Cosa ha spinto il network di aziende di cui faceva parte dal 2016 a intraprendere questo processo di rebranding?

L’allora Tecna fu fondata ormai 30 anni fa e nel corso degli anni ha subito molte trasformazioni, guidata dal desiderio di mantenersi sempre al passo con le necessità ed i bisogni dei clienti e del mercato, cercando di fornire sempre un valore aggiunto alla propria attività.

Volevamo che il nostro marchio riflettesse i nostri valori, la nostra dedizione e la nostra posizione di apertura nei confronti dell’innovazione nel settore analitico dell’agroalimentare. Inoltre, essendo parte di un network in espansione a livello internazionale, cercavamo un nuovo marchio che fosse ancora più globale e distintivo: era quindi il momento giusto per un rebranding a 360 gradi” dice Tatiana Sukhikh, Managing Director. “Una delle principali sfide del processo è stata preservare l’equilibrio tra il mantenimento della nostra eredità e la creazione di un nuovo brand che fosse moderno ma già affidabile. Volevamo che il nostro nuovo marchio rispecchiasse l’evoluzione dell’azienda, mantenendo la riconoscibilità per i nostri clienti esistenti, senza interrompere la continuità delle nostre operazioni quotidiane, da ciò Gold Standard Diagnostics conclude.

L’anno scorso l’organizzazione di un evento sulle micotossine nel contesto della crisi climatica ci sembrava qualcosa di doveroso da realizzare data l’interconnessione tra questi due problemi. Elementi non isolati ma legati anche alle modifiche degli approvvigionamenti di materie prime, resisi necessari dopo l’inizio del conflitto in Ucraina, ci hanno portato a voler creare questo momento di riflessione congiunto per comprendere e affrontare le implicazioni per la salute pubblica”, racconta Giulia Rosar, Product Manager per le linee di Micotossine e Residui di Farmaci Veterinari. “Quest’anno vorremmo riproporre questo momento di scambio e portare nella stessa sala scienza ed esperienza unendo punti di vista diversi, su un’altra tematica che lascio presentare a Giovanni Dedenaro, referente scientifico dell’evento di quest’anno”.

“Sono felice di far parte della squadra che sta organizzando l’evento di quest’anno che avrà come tema l’analisi degli OGM nella filiera agroalimentare come un’occasione per interagire, allacciare relazioni e riflettere insieme ad esperti e professionisti con contenuti ad hoc che generino una sincera opportunità di confronto” annuncia Giovanni, Application Specialist.

Quali sono le richieste più frequenti dei laboratori coinvolti nei controlli di sicurezza alimentare?

Semplificazione, automazione, customizzazione” commenta Francesca Bravin, Technical Assistance & Application Development Manager. “Queste tre sono le richieste maggiormente crescenti nel campo dei laboratori della sicurezza alimentare e sono considerate cruciali per migliorare l’efficienza, l’accuratezza e l’affidabilità delle analisi alimentari”.

La semplificazione e la riduzione della complessità dei processi di analisi può essere raggiunta attraverso l’implementazione di strumenti, riducendo al minimo le possibilità di errore umano e semplificando la routine in laboratorio. L’automazione svolge un ruolo chiave nel miglioramento dell’efficienza perché attraverso l’utilizzo di apparecchiature automatizzate e robotizzate, come il BOLT™ e il ThunderBolt™, è possibile aumentare la produttività e ridurre al minimo gli errori.

Il team dell’IS Service di Gold Standard Diagnostics fa della customizzazione il suo cardine, grazie ad un gruppo di tecnici specializzati che si occupano della creazione di soluzioni personalizzate alle specifiche esigenze analitiche dei clienti”, conclude Francesca.

Un gruppo di persone forte e unificato, con lo stesso nome e brand, in tutte le attività, regioni e applicazioni con lo scopo di divenire un unico punto di riferimento per soluzioni complete non solo di kit ma soprattutto di strumentazioni e servizi personalizzabili: ecco cos’è la nuova Gold Standard Diagnostics.