L’approvvigionamento di carne in USA è sicuro. Lo ha dichiarato ieri (1° maggio 2024) il Servizio di ispezione e sicurezza alimentare (FSIS) dell’USDA annunciando i risultati dei test per l’influenza aviaria condotti sulla carne macinata in vendita al dettaglio.

La FSIS ha prelevato 30 campioni di carne macinata da punti vendita al dettaglio negli Stati con mandrie di bovini da latte risultate positive al virus dell’influenza H5N1 al momento della raccolta. I campioni sono stati inviati ai National Veterinary Services Laboratories (NVSL) dell’APHIS per i test PCR.

Il 1 maggio, la NVSL ha riferito che tutti i campioni sono risultati negativi per il virus H5N1. Non è stata riscontrata la presenza di particelle virali.

Sebbene disponiamo di molteplici misure di salvaguardia per proteggere i consumatori – scrive il Dipartimento dell’Agricoltura, – consigliamo ai consumatori di maneggiare correttamente la carne cruda e cuocerla a una temperatura interna sicura. La cottura a una temperatura interna sicura uccide batteri e virus nella carne.”

Il FSIS fa inoltre sapere che sono in corso altri test per verificare la presenza di virus nella carne di bovine da latte malate e destinate all’abbattimento e per confermare l’efficacia della cottura nel neutralizzare il virus.

Queste notizie seguono di pochi giorni la pubblicazione da parte dell’FDA dei risultati dei test sul latte commerciale che ne hanno confermato la sicurezza. Nonostante la presenza di frammenti virali dell’HPAI, l’agenzia ha dichiarato che non è stato rilevato alcun virus vivo e infettivo (Influenza aviaria nei bovini: gli ultimi sviluppi della situazione in USA).