Cavaliere: la sovranità alimentare passa anche dalle nostre stalle. Convocare con urgenza il Tavolo latte.

Diverse centinaia di trattori provenienti da tutte le province della Lombardia sono pronte a convergere giovedì 30 novembre negli spazi esterni delle Fiere Zootecniche Internazionali di Cremona, dove daranno vita a un presidio permanente per tenere alta l’attenzione sulla crisi della zootecnia, stretta in una morsa d’acciaio tra gli aumenti dei fattori produttivi, le remunerazioni insoddisfacenti, le problematiche di carattere sanitario e le annose questioni che ne frenano lo sviluppo”. Lo rende noto il presidente della Copagri Lombardia Roberto Cavaliere, ricordando che la Federazione sarà presente anche all’interno della fiera, con uno spazio espositivo nel padiglione 2, stand 212.

La sovranità alimentare passa anche dalla salvaguardia delle migliaia di stalle del Paese, che con il loro encomiabile e infaticabile lavoro quotidiano contribuiscono a dare lustro all’immagine del Made in Italy agroalimentare che tutto il mondo ci invidia, fornendo inoltre un concreto apporto alla tenuta socio-economica delle aree interne e delle zone rurali”, afferma Cavaliere, secondo cui “se si vuole davvero promuovere questo messaggio, bisogna necessariamente partire dalla difesa degli allevamenti, vero e proprio cuore pulsante dell’economia agricola della Lombardia e del Paese”.

Purtroppo, però – rimarca Cavaliere – oggi ci troviamo in una condizione nella quale per gli allevatori è sempre più complicato guardare al futuro con ottimismo e serenità; e questo assunto vale sia per la zootecnia da latte, che sconta costi di produzione aumentati di circa 10 centesimi al litro nel 2022 e di altri 2,5 centesimi al litro nel 2023, superando i 53 centesimi al litro circa, che per quella da carne, con le quotazioni di soia e mais che hanno quasi raggiunto, rispettivamente, i 70 euro e i 30 euro al quintale”.

Proprio questi temi, sui quali insistono diverse altre problematiche, quali quelle legate alle quote latte e alla PSA, saranno al centro di una conferenza stampa che si terrà giovedì 30 novembre, dalle ore 11:00 negli spazi esterni alla fiera, durante la quale esporremo nel dettaglio le ragioni alla base della protesta e reitereremo per l’ennesima volta la necessità di convocare con urgenza una nuova riunione del Tavolo di filiera del settore lattiero-caseario, istituito a novembre 2021, ma riunitosi l’ultima volta nell’ormai lontanissimo marzo 2022”, conclude il presidente della Copagri Lombardia.