La Commissione europea ha inviato agli Stati membri per consultazione un progetto di proposta per una proroga limitata del quadro temporaneo di crisi e transizione per gli aiuti di Stato (TCTF) al fine di consentire il mantenimento del sostegno al settore agricolo primario in considerazione delle persistenti perturbazioni del mercato.

La guerra della Russia contro l’Ucraina e i suoi effetti diretti e indiretti hanno creato significative incertezze economiche. Ciò ha anche interrotto i flussi commerciali e le catene di approvvigionamento e, nelle sue fasi iniziali, ha innescato aumenti dei prezzi eccezionalmente ampi e inaspettati, soprattutto nel gas naturale e nell’elettricità, ma anche in numerosi altri input, materie prime e beni primari.

Nell’ultima riunione tenutasi il 21 e 22 marzo 2024, il Consiglio europeo ha sottolineato l’importanza di un settore agricolo resiliente e sostenibile per la sicurezza alimentare e l’autonomia strategica dell’UE e ha invitato la Commissione a portare avanti i lavori per allentare la pressione finanziaria degli agricoltori progettare mezzi di sostegno aggiuntivo, ad esempio estendendo il TCTF.

In risposta a un sondaggio della Commissione del 27 marzo 2024 sulla scadenza di parti del TCTF, gli Stati membri hanno sottolineato che le perturbazioni del mercato derivanti dalla guerra della Russia contro l’Ucraina persistono e colpiscono in particolare il settore agricolo primario, che deve far fronte a sfide importanti ed è sottoposto a tensioni finanziarie.

In questo contesto, la Commissione sta consultando gli Stati membri su una proroga limitata per il settore agricolo primario della sezione del TCTF che attualmente consente agli Stati membri fino al 30 giugno 2024 di concedere importi limitati di aiuti. La proroga limitata consentirà agli Stati membri di continuare a fornire importi limitati di aiuti agli agricoltori ove necessario, e di garantire che le misure di sostegno alla crisi siano attuate in modo efficace.

La proposta della Commissione inviata oggi agli Stati membri non pregiudica le restanti disposizioni del TCTF.

Gli Stati membri hanno ora la possibilità di commentare il progetto di proposta della Commissione. La Commissione intende adottare le limitate modifiche al TCTF il prima possibile, tenendo conto del feedback ricevuto dagli Stati membri.