A luglio 2023 i prezzi medi del latte alla stalla dell’Unione Europea sono diminuiti dell’1,3% rispetto al mese precedente, raggiungendo 43,74 centesimi per kg. Questo prezzo è inferiore del -14,4% rispetto a luglio 2022.
Le stime degli Stati membri indicano un ulteriore calo dei prezzi del latte ad agosto 2023, fino a 43,58 c/kg (-0,4%). In 7 Stati Membri (Croazia, Portogallo, Spagna, Cipro, Italia, Francia, Finlandia) i prezzi del latte erano più alti rispetto a un anno fa. I prezzi più alti del latte vaccino biologico nel luglio 2023 sono stati segnalati in Cipro (106,4 c / kg), Spagna (61,7 c / kg) e Bulgaria (61,2 c / kg), mentre i più bassi sono stati rilevati in Lituania (39,1 c/kg), Svezia (40,2 c/kg) ed Estonia (40,5 c/kg). Solo in Romania i prezzi del latte vaccino biologico sono inferiori a quelli del latte convenzionale.
La raccolta di latte vaccino dell’UE è aumentata a luglio 2023 dello 0,7% (+82 000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2022 e dello 0,8% nel periodo gennaio-luglio 2023. La raccolta di latte è in crescita in Germania, il più grande produttore di latte dell’Unione Europea (+2,6% a gennaio-luglio), ma anche in Belgio (+3,7%), Paesi Bassi (+2,9%) e Polonia (+2,1%). Le consegne di latte a luglio sono aumentate in 16 Stati membri, tra cui Germania (+2,1%), Paesi Bassi (+1,8%), Belgio (+2,7%), Polonia (+2,1%), Spagna (+1,8%) e Svezia (+3,5%).
Si segnalano notevoli diminuzioni della produzione in Francia (-2,9%), Italia (-0,9%) e Ungheria (-2,7%). In Francia, la produzione di latte è diminuita del -2,3% nel periodo gennaio-luglio 2023. Nel luglio 2023, il 3,9% del totale del latte crudo raccolto era biologico (basato su 22 Stati membri) con le quote più elevate riportate in Austria (17%), Svezia (12,1%) e Danimarca (11,4%) e le più basse in Polonia (0,15%), Bulgaria (0,24%) ed Estonia (0,29%). Quattro Stati Membri (Germania, Francia, Danimarca, Austria) hanno prodotto il 77,2% del latte biologico totale a luglio 2023. La produzione di latte scremato in polvere (SMP) dell’Unione Europea è diminuita nel periodo gennaio-luglio 2023 del 2,3% rispetto allo stesso periodo del 2022. La produzione dell’Unione Europea è aumentata per altre categorie di prodotti lattiero-caseari quali: fermentato (+0,9%), latte alimentare (+0,6%), formaggio (+1,4%), panna (+2,9%), burro (+1,9%), latte condensato (+6,3%) e latte intero in polvere (WMP) (+1,6%).
I prezzi dei prodotti lattiero-caseari sono diminuiti nelle ultime quattro settimane (entro il 17/09/2023) per WMP (-2,5%), edam (-0,6%), emmental (-1%), burro (-1,9%), gouda (-0,8%) e cheddar (-0,1%), e sono aumentati per siero di latte in polvere (+9,1%) e SMP (+0,6%).
Le esportazioni di prodotti lattiero-caseari dell’Unione Europea sono aumentate nel periodo gennaio-giugno 2023 (compreso il Regno Unito) per alcuni prodotti lattiero-caseari: SMP (+25%), burro (+9%), condensato (+11%), siero di latte in polvere (+5%), formaggi (+2%) e WMP (+12%), ma sono diminuite per il butteroil (-5%). Le esportazioni totali dell’Unione Europea nel periodo gennaio-giugno 2023, espresse in equivalente latte, sono aumentate del +9% e il valore di tali esportazioni è stato superiore del +8% rispetto al periodo gennaio-giugno 2022. Le esportazioni di burro dell’Unione Europea sono aumentate verso gli Stati Uniti (+18%), la Cina (+18%), l’Arabia Saudita (+45%), ma sono diminuite verso altre destinazioni principali, tra cui il Regno Unito (-20%) e l’Indonesia (-37%). Le esportazioni di formaggi dell’Unione Europea verso il Regno Unito sono aumentate del 3%, quelle verso la Corea del Sud del 15%, e quelle verso l’Australia del 5%, ma sono diminuite quelle verso gli Stati Uniti del 9%, verso il Giappone dell’8% e verso la Svizzera dell’1%. Le esportazioni SMP dell’Unione Europea sono aumentate in Algeria (+121%), Cina (+16%), Egitto (+17%) e Arabia Saudita (+82%), ma sono diminuite verso l’Indonesia (-55%), lo Yemen (-25%) e le Filippine (-31%). Le esportazioni WMP sono aumentate verso il Regno Unito (+12%) e la Repubblica Dominicana (+88%), ma sono diminuite verso le altre destinazioni principali.
La produzione di latte della Nuova Zelanda (il secondo mese della nuova stagione) è diminuita dello 0,7% a luglio 2023 e dell’1,1% nel periodo giugno-luglio 2023 rispetto alla stagione 2022/23. A luglio 2023, i prezzi del latte sono diminuiti del 19%, scendendo a 28,9 c/kg.
La produzione di latte in Australia a luglio 2023 è aumentata dello 0,1% (1° mese della nuova stagione) ed è diminuita dell’1,4% nel periodo gennaio-luglio 2023.
La produzione di latte nel Regno Unito è aumentata dello 0,9% a luglio 2023 e dello 0,9% nei primi 7 mesi del 2023.
La produzione di latte negli Stati Uniti è diminuita dell0 0,5% a luglio 2023 (prima volta da giugno 2022) e dello 0,5% nel periodo gennaio-luglio 2023. Il prezzo del latte alla stalla di luglio è diminuito del 12,3%, scendendo a 32,1 c/kg.
Sul mercato mondiale (17/09/2023), i prezzi dei prodotti lattiero-caseari sono diminuiti nelle ultime due settimane nell’Unione Europea e in Oceania, ad eccezione del burro (+0,8%) e dei prezzi del cheddar (nessuna variazione) in Oceania. I prezzi della SMP in Oceania sono diminuiti del 4,7% nelle ultime due settimane. L’Unione europea è ancora l’esportatore più competitivo di cheddar, Oceania per WMP, SMP e burro.
Fonte: Milk Market Observatory
