Un nuovo studio, condotto da un gruppo di ricercatori dell’Università di Sidney e pubblicato nel numero di Dicembre di Scientific Reports, rivela che i bovini mantengono le loro voci individuali in una varietà di situazioni emotive, in un modo che rivela le loro personalità.

Per misurare in modo più efficace l’individualità vocale, è quindi necessario determinare se l’individualità vocale viene mantenuta nel tempo, e in una varietà di contesti e/o tipi di vocalizzazione. Pertanto, lo scopo di questo studio era di determinare se l’individualità vocale delle vocalizzazioni ad alta frequenza nei bovini fosse mantenuta in contesti con valutazione positiva e negativa. Ciò è di particolare interesse considerando che diverse esperienze emotive possono influenzare il suono della voce.

Il gruppo di ricercatori ha registrato 333 vocalizzazioni ad alta frequenza provenienti da un gruppo di 13 bovine di razza Frisona durante l’estro e in attesa del cibo (contesti positivi), e mentre gli viene negato l’accesso al cibo e in caso di isolamento sia fisico che visivo (contesti negativi). Secondo i risultati ottenuti, l’individualità vocale delle chiamate ad alta frequenza viene mantenuta sia nei contesti a valenza positiva che in quelli a valenza negativa. Lo studio ha quindi dimostrato che l’individualità vocale dei bovini nelle vocalizzazioni ad alta frequenza è stabile in diversi contesti carichi di emozioni. È probabile che il carattere distintivo individuale attragga il supporto sociale da parte dei conspecifici.

Inoltre, la conoscenza di questi segnali di individualità potrebbe aiutare gli allevatori a rilevare lo stato emotivo dei singoli bovini migliorando il benessere degli animali e la produzione.

 

 

Vocal individuality of Holstein-Friesian cattle is maintained across putatively positive and negative farming contexts

Alexandra Green, Cameron Clark, Livio Favaro, Sabrina Lomax & David Reby