La neocostituita Associazione Produttori Blu di Cuneo è il primo passo concreto di un progetto iniziato due anni fa con l’intento di riunire i piccoli produttori agricoli e artigianali di formaggi erborinati della Provincia Granda.

La tradizione di questa tipologia di formaggi è radicata nel territorio, documentabile da almeno 30 anni, ma senza mai confluire in un percorso comune.

L’idea di creare una rete nasce durante una fiera, circa un paio di anni fa, dal pensiero di Sandro Gallina, titolare dell’azienda Gallina Golosa di Vottignasco con un lungo passato in realtà consortili e tanti anni di lavoro in aziende rinomate per la produzione di Blu, insieme a Francesco Rabbia del Caseificio Rabbia.

I due produttori, certi che solo dall’unione delle forze sparse sul territorio potesse nascere qualcosa di più grande che andasse a beneficio di tutti, iniziano insieme ad organizzare incontri, confronti, prove di assaggio, formazione, coinvolgendo i produttori interessati ad entrare a far parte di questo progetto.

Nasce così un Disciplinare di produzione del Blu di Cuneo legato al territorio, viene registrato il marchio e l’Associazione vede finalmente la luce con Sandro Gallina come Presidente e Francesco Rabbia Vicepresidente, il 14 Novembre 2023 nella cornice di Palazzo Miretti a Savigliano (CN).

Le altre aziende firmatarie entrate nell’Associazione sono Ciabot ed Cesca, Tino Paiolo, Agricaseificio La Capanna, I Tesori della Terra, Valliera Società Agricola, Caseificio Ceirano Villosio.


È stato inoltre nominato il Comitato Tecnico, incaricato della redazione e gestione del disciplinare di produzione, composto dai casari Giorgio Rabbia (Caseificio Francesco Rabbia), Francesca Riili (Ciabot ed Cesca), Chiara Ichino (Agricaseificio La Capanna) e Fabrizio Pellegrino (Tino Paiolo). Tra i soci fondatori anche Maria Cristina Crucitti (The Cheese Storyteller) come sostenitore.


L’Associazione si è dotata di due organi esterni di controllo, il Consorzio Agenform e l’Onaf, il primo deputato per le analisi organolettiche e sensoriali e il secondo preposto a controllare la conformità del prodotto messo in vendita.

Di rilievo la giovane età dei produttori entrati nel progetto, molti rappresentanti della seconda generazione di casari, con la voglia di mantenere le proprie peculiarità di produzione, ma farlo all’interno di una rete comune che parla di territorio.

Sono almeno altrettanti i caseifici che hanno chiesto di aderire all’Associazione, segno che il progetto è stato compreso e apprezzato dagli addetti ai lavori.

Ora, tutti insieme, si guarda al futuro, si sogna in grande, pensando all’obiettivo di poter apporre sulle forme di Blu di Cuneo il marchio più ambito per un prodotto alimentare.

Caratteristiche del Blu di Cuneo:
Formaggio di piccole dimensioni (circa 2,5-4 kg), prodotto da solo latte cuneese di vacca, capra o pecora, realizzato in due versioni: una più cremosa, dalla pasta marmorizzata da venature di muffe blu perfettamente fondenti in bocca, e quella più sostenuta, caratterizzata da una maggiore intensità dell’erborinatura, pasta compatta e altamente solubile.