E’ stata pubblicata nella GU C 359 del 23.10.2019la domanda di registrazione per il Queso Castellano come IGP, ai sensi dell’art. 50, par. 2, lettera a), del regolamento (UE) n. 1151/2012, per la categoria formaggi.

Il «Queso Castellano» è un formaggio grasso o extra grasso a lunga conservazione ottenuto mediante coagulazione enzimatica e pressatura intensa. Prodotto con latte ovino crudo o pastorizzato di allevamenti situati nella regione di Castiglia e León, il «Queso Castellano» viene stagionato per almeno 30 giorni, nel caso dei formaggi di peso pari o inferiore a 1,5 kg, e per 60 giorni nel caso degli altri formati. Al termine della stagionatura, il «Queso Castellano» presenta le seguenti caratteristiche:

  • una crosta ben definita, senza muffa, con possibili segni (di stampo o di tela) e un colore variabile che va dal giallo pallido al marrone. La crosta può essere naturale o coperta da prodotti di rivestimento autorizzati;
  • una pasta soda e compatta di colore dal bianco sporco-giallo chiaro al beige e molto lucida, con pochi pori o cavità di piccolo diametro tipicamente rotondi e irregolarmente distribuiti;
  • odore: moderatamente intenso ma con un intervallo di variazione piuttosto ampio in cui predomina un aroma lattico, animale (della specie da latte) e caramellato; in misura minore, odore di burro, frutta e verdura e, in misura ancora minore, di frutta secca. Queste note si accentuano nel corso della stagionatura.
  • sensazione olfatto-gustativa: elevata intensità gustativa, sia acida che salata. Aroma animale e di caramello, moderato, con sentori di frutta secca e un leggero aroma fruttato e vegetale. I formaggi sono leggermente piccanti, con una persistenza moderatamente elevata e un leggero retrogusto finale. Tutte queste sensazioni si intensificano nel corso della stagionatura.
  • consistenza: formaggi sodi e con una moderata solubilità; leggermente aderenti, elastici, friabili e granulosi.

Il «Queso Castellano» è ottenuto da latte ovino proveniente da allevamenti della regione di Castiglia e León.

Da qui è possibile leggere tutto il disciplinare, mentre qui trovi la relativa versione in lingua originale.

 

Fonte: Eur-Lex