Nell’ottica di ricercare soluzioni innovative e sempre più sostenibili per una zootecnia moderna e dinamica, Green Innovation ha avviato da tempo diverse collaborazioni con Università e centri di ricerca italiani ed internazionali, nell’ambito delle quali è stato possibile studiare gli effetti di un nuovo prodotto, Oxilem, un biopolimero polifenolico di origine totalmente vegetale dalle eccezionali proprietà nutrizionali. Abbiamo già avuto modo di illustrare, in precedenti articoli, i risultati positivi che Oxilem ha sul miglioramento della qualità nutrizionale della carne, sull’incremento nelle performance produttive dei bovini da carnee sulla riduzione delle emissioni di gas climalteranti. Oggi analizziamo il suo elevato effetto antiossidante metabolico e come la sua elevata biodisponibilità vada ad incidere sul miglioramento del profilo ossidativo della carne.

Diversi studi hanno dimostrato che l’integrazione di polifenoli nella dieta dei bovini da carne può migliorare la qualità della carne stessa. I polifenoli sono composti vegetali naturali presenti negli alimenti come frutta, verdura e tè. Essi agiscono come potenti antiossidanti, proteggendo le cellule del corpo dai danni dei radicali liberi. Quando i bovini da carne consumano alimenti ricchi di polifenoli, questi antiossidanti contribuiscono a ridurre lo stress ossidativo nel loro organismo e, di conseguenza, generano un miglioramento nella tenuta della carne bovina.

I polifenoli influenzano positivamente la struttura e la composizione del tessuto muscolare, favorendo una maggiore tenerizzazione e riducendo la durezza della carne.

Possono contribuire a ridurre l’ossidazione lipidica, fenomeno chimico responsabile del deterioramento del sapore, dell’odore e del colore della carne. L’azione antiossidante dei polifenoli può preservare la freschezza e la qualità sensoriale della carne, i risultati delle ricerche dimostrano che la loro integrazione nella dieta dei bovini può, inoltre, aumentare i livelli di acidi grassi omega-3 nella carne, benefici per la salute umana,  noti per i loro effetti positivi sul sistema cardiovascolare e per le proprietà antinfiammatorie.

Altri effetti dimostrati dell’integrazione della razione con i polifenoli riguardano:

  1. influenza positiva sul profilo degli antiossidanti naturali presenti nella carne, cosa che può migliorare la stabilità e la durata di conservazione della carne, preservandone la freschezza per un periodo più lungo.
  2.  Effetti antimicrobici contro alcuni batteri patogeni presenti nella carne, con conseguente riduzione del rischio di contaminazione microbica e miglioramento della sicurezza alimentare.
  3. Migliore efficienza alimentare, dovuta ad una migliore digestione e assorbimento dei nutrienti, cosa che può tradursi in una crescita più rapida e in una maggiore produttività degli animali.
  4. Riduzione delle infiammazioni e del rischio di malattie metaboliche, con miglioramento generale del benessere degli animali.

L’uso di polifenoli nella dieta dei bovini da carne può rispondere anche alla crescente domanda di alimenti funzionali e salutari. I consumatori sono, infatti, sempre più attenti alla qualità e agli effetti sulla salute del cibo che consumano, ed è stato dimostrato, ad esempio, che le carni di animali che hanno assunto Oxilem con la razione, hanno un’indice di aterogenicità (capacità dei singoli cibi di promuovere la crescita delle placche aterosclerotiche all’interno delle arterie) nettamente inferiore rispetto alle altre.

Oxilem di Green innovation può contribuire, dunque, a raggiugere questi obiettivi. Per approfondire l’argomento cliccare QUI!